Tesla vola a Wall Street e supera il tetto dei 100 miliardi di capitalizzazione, una quotazione che mostra tutta la fiducia della Borsa di New York verso l’azienda di Elon Musk e un futuro elettrico della mobilità.
Per il costruttore californiano cambiano così decisamente gli orizzonti finanziari dopo che nei primi cinque mesi del 2019 le azioni avevano perso circa il 42% del loro valore in seguito alla chiusura di alcuni store e dei conseguenti licenziamenti annunciati. Oltre che per le conseguenze dei procedimento della Sec e delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
La fiducia degli investitori
L’utile a sorpresa nel terzo trimestre, l’aver rispettato i tempi di consegna dei modelli e da ultimo gli ordini record del nuovo Cybertruck e la spinta per produrre la Model 3 in Cina, hanno ridato fiducia agli investitori e convinto gli analisti a rivedere al rialzo il target sul titolo in un range tra i 640 e i 960 dollari a inizio 2021. Secondo gli esperti di New Street Research, l’azienda venderà dai 2 a 3 milioni di auto all’anno dopo il 2025.