I costruttori giapponesi Honda e lsuzu uniscono le forze per studiare la possibilità di utilizzare sui mezzi pesanti la tecnologia dell'alimentazione a idrogeno che non rilascia sostanze nocive nell'ambiente e produce soltanto acqua come residuo.
L'accordo - della durata di due anni - prevede la sperimentazione delle celle di combustibile già sviluppata da Honda sui camion di Isuzu. L'obiettivo è quello di valutare la possibilità di utilizzare la tecnologia a zero emissioni su una più vasta gamma di veicoli.
Sulla lunga distanza
Le case automobilistiche stanno cercando di sviluppare più mezzi a basso impatto ambientale - soprattutto dotati di motore elettrico - per conformarsi all'inasprimento delle normative globali sulle emissioni e contribuire alla soluzione dei problemi di inquinamento e surriscaldamento globale.
Secondo molti l'alimentazione a batteria è una soluzione maggiormente adatta alle autovetture che si muovono principalmente in ambienti urbani, ma un numero crescente di esperti considera le celle a combustibile a idrogeno come un modo efficace per alimentare camion, autobus e altri veicoli di grandi dimensioni che coprano distanze maggiori.
"Abbiamo fatto una ricerca ampia e dettagliata per studiare l'applicazione della tecnologia a idrogeno sulle autovetture - ha detto un portavoce Honda - ma finora non abbiamo potuto applicare le conoscenze acquisite anche ai mezzi pesanti. Grazie a Isuzu e a questa partnership saremo finalmente in grado di farlo".