A Milano è arrivata Spotter, un'applicazione di social parking che aiuta a trovare parcheggio senza perdere tempo e sprecare carburante. L'app gratuita, disponibile sia negli store iOs che Android si avvale di una community di automobilisti che condivide informazioni sui posti auto liberi, riducendo i tempi di ricerca e di conseguenza le emissioni, del 20% in media sostengono i creatori dell'app.
Come funziona
Ogni utente può connettersi e cercare parcheggio in pochi click dal proprio smartphone. E' possibile cercare posto in una fascia particolare della giornata, selezionare la zona di ricerca e le dimensioni dell'area di sosta in base alla propria vettura. I posteggi lasciati liberi dagli altri utenti vengono mostrati in tempo reale.
Chi cede il posto riceve in cambio dei punti fedeltà detti "S points" da utilizzare per avere buoni Amazon e Gift Cards di tutti i tipi, oppure da convertire in "seSterzi", gettoni virtuali usati per acquisire le informazioni sui parcheggi degli altri utenti, che naturalmente si possono anche acquistare tramite l'app.
Accumulare punti
La serietà del sito è garantita dal codice di condotta che obbliga la community a rispettare le norme della piattaforma; pena l'espulsione da Spotter.
Ogni utente inoltre accumula delle "stelline": un punteggio alto permette di ottenere accesso a più parcheggi e a ulteriori ricompense nell'app.
Spotter è un progetto che parte da Milano ma che vuole espandersi. E’ già previsto il lancio a Roma con l'intenzione di operare in futuro anche all'estero.