Seat ha battuto, per il secondo anno consecutivo, il suo record storico di vendite. Un risultato destinato a migliorare ulteriormente perché ottenuto con un mese di anticipo rispetto alla fine dell’anno.
Bene Cupra
Da gennaio la Casa ha venduto 542.800 auto facendo segnare un +10,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A un mese dalla chiusura dell’esercizio commerciale, Seat ha già superato il risultato dell’intero 2018, che si attestava a 517.600 vetture, e a sua volta aveva migliorato il precedente record, risalente al 2000.
Tale risultato è stato reso possibile anche grazie alla prestazione di Cupra, brand sportivo del costruttore spagnolo, le cui vendite da gennaio a novembre sono cresciute del 74%, arrivando a toccare le 22.800 unità.
A guidare è l'Europa
Tra le aree geografiche in cui opera il marchio del gruppo Volkswagen, quella che ha fatto registrare l’incremento maggiore è l’Europa dove, nella maggior parte dei paesi, Seat ha già battuto i suoi record annuali di vendite.
Il mercato più importante per la Casa si conferma la Germania, con 125.700 unità da inizio anno (+16,3%), seguita dalla Spagna (103.300 vetture), che tuttavia chiude – per ora – il bilancio in perfetta parità rispetto al 2018.
Il brand piace in Italia
A far registrare i tassi di crescita più elevati sono invece Danimarca (+47,7%), Italia (+28,4%) e Svezia (+25,5%). Ma se i due paesi nordici hanno dalla loro una base di partenza relativamente bassa per Seat (rispettivamente 6.800 e 8.200 unità vendute da gennaio), più rilevante è la prestazione dell’Italia, perché avviene in un mercato dove la Casa ha già un buon livello di affermazione (24.500 unità). In maniera analoga, anche il +8,4 del Regno Unito (65.100 vetture) e il + 20,4 della Francia (34.500 auto) sono risultati degni di nota.
Facile prevedere che questi numeri siano alimentati da un’ulteriore crescita dei suv. Nell’ultimo rilevamento messo a disposizione da Seat, che riguardava i primi 9 mesi dell’anno, Arona, Ateca e Tarraco da sole contavano per il 43% delle vendite.