La Cina rivede al rialzo le proiezioni di vendita sulle auto elettriche. Rispetto a quanto dichiarato nel 2017 - quando la previsione era del 20% - il ministero dell’Industria sostiene che le vetture a zero emissioni potrebbero raggiungere circa un quarto dei volumi totali entro il 2025.
La Repubblica popolare è il primo mercato di auto al mondo sia per quanto riguarda quelle con motore tradizionale (circa 28 milioni) sia a zero emissioni (circa 1,3 milioni). La China Association of Automobile Manufactures ha però previsto per il 2019 una diminuzione delle immatricolazioni di veicoli elettrificati dopo un tonfo in ottobre del 45,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Incentivi in diminuzione
Secondo quanto dichiarato dal ministero, “la Cina continuerà a sviluppare le tecnologie delle batterie per veicoli elettrici e a migliorare le infrastrutture per questa tipologia di vetture, così come per i motori alimentati a idrogeno”.
Nonostante questo la Cina continua a tagliare gli incentivi all’acquisto per auto a zero emissioni: l’ultimo provvedimento di razionalizzazione dei bonus è entrato in vigore a giugno 2019 facendo conseguentemente aumentare il prezzo stimato di vendita di una vettura a batterie di circa 7 mila dollari.