Il Comune di Roma ha deciso di aderire a #3500 Lives, la campagna contro gli incidenti promossa dal 2017 dalla FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile, e a cui partecipa anche l'Automobile Club d'Italia. Tra gli ambasciatori Jean Todt, presidente FIA e inviato speciale del Segretario delle Nazioni Unite per la sicurezza stradale, e il pilota Felipe Massa.
I numeri della strage
L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, sull'importanza del rispetto delle regole in materia di circolazione stradale. Il numero delle vittime è ancora altissimo, ricordano alla FIA: in tutto il mondo si contano 1.200.000 morti l'anno, una media di 3.500 al giorno, e a farne le spese sono soprattutto bambini e ragazzi tra i 5 e i 29 anni di età.
Bimbi e giovani i più colpiti
Solo in Italia, nel 2018, gli incidenti stradali hanno causato 3.334 decessi, circa 9 al giorno (dati ACI-Istat). Ancora più allarmante il coinvolgimento dei giovani: tra i 15 e i 29 anni il totale delle vittime è cresciuto tra il 2017 e il 2018 di ben 26,1 punti percentuali.
Roma rilancia il manifesto
La Capitale, quindi, rilancia l'appello della FIA sull'importanza di tenere comportamenti adeguati, consapevoli e responsabili alla guida. Il manifesto della campagna #3500 Lives elenca 14 regole d'oro per una maggiore salvaguardia della vita sulle strade, tra cui niente alcol e droga al volante, no allo smartphone, rispetto assoluto dei limiti di velocità e degli utenti deboli ma anche più elevati standard di sicurezza e manutenzione delle infrastrutture stradali.