L'Automobile Club d'Italia e l'Agenzia per la Coesione Territoriale - amministrazione di coordinamento dei fondi strutturali e capofila del Fondo europeo dello sviluppo regionale - hanno siglato a Roma un protocollo d'intesa valido fino al 31 dicembre 2022. Attraverso il quale si sono impegnati a promuovere "una reciproca collaborazione negli ambiti di interesse comune quali l'automotive e il turismo".
L'accordo - siglato per la ACT dal Direttore generale pro-tempore Antonio Caponetto e per l'ACI dal presidente Angelo Sticchi Damiani, alla presenza del segretario generale Gerardo Capozza - prevede anche la possibilità di individuare in futuro "ulteriori e più specifici ambiti di collaborazione".
Crescita del territorio
Tra le attività interessate dal protocollo d'intesa sono citati "specifici progetti" finanziabili che abbiano come linee guida essenziali i settori del turismo e dell'automotive e possano fungere da volano per la crescita economica, culturale e sociale del territorio. L'accordo prevede l'adesione dell'ACI a progetti europei e relativi finanziamenti che siano in relazione con gli ambiti istituzionalmente presidiati dall'Automobile Club d'Italia.
All'ACI - attraverso la sua "Struttura progetti comunitari per automotive e turismo" istituita nel febbraio del 2019 con sede a Bruxelles - è delegata l'attuazione del protocollo d'intesa con ACT. Inoltre, per quanto attiene alle strategie promozionali delle risorse turistiche italiane - sia a livello nazionale che internazionale - e alla valorizzazione degli eventi sportivi automobilistici e del motorismo storico, l'accordo fa riferimento a quanto previsto nell'intesa stipulata l'11 luglio del 2019 tra lo stesso Automobile Club d'Italia e l'Enit.