Dopo tre decenni di dominio assoluto, Audi ha perso il primato nel mercato dell'auto cinese premium, battuta dalla rivale di sempre Mercedes. Nei primi 9 mesi dell’anno il marchio di proprietà del gruppo Volkswagen ha venduto nella Repubblica Popolare 491.040 vetture (-3,3% rispetto al 2018) contro le 514.786 della Stella di Stoccarda appartenente alla Daimler.
L'importanza delle forme
Audi è stato il marchio premium più venduto in Cina dagli anni '90, ma i suoi modelli recenti sono considerati come veicoli da dipendente pubblico. Al contrario delle Mercedes, percepite come più distintive.
“I ricchi affermano di volere una Mercedes come auto aziendale, mentre i modelli Audi sono ormai richiesti in maggior parte da dipendenti di medio livello”, ha detto Jochen Siebert della società di consulenza JSC Automotive. “Le vendite annuali di Audi in Cina sono state due volte superiori a quelle di Mercedes nel 2012, ma questo solo perché le auto del marchio erano spesso assegnate ad alti funzionari governativi come benefit e sono crollate dopo che il presidente cinese Xi Jinping ha imposto limiti di spesa ai funzionari dal 2013. Da allora Mercedes ha colmato il divario e già l'anno scorso Audi ha perso terreno immatricolando in Cina 660.888 unità rispetto alle 600.700 di Mercedes”.
La partnership Volkswagen-Saic Motor
Sempre Audi ha poi avuto problemi con la rete di vendita nel Paese a causa della partnership di Volkswagen con la casa automobilistica cinese Saic Motor che ne ha sminuito il valore agli occhi del pubblico. "La sua immagine ha perso smalto anche presso i concessionari", ha detto Michael Dunne, uno dei principali esperti economici del settore automobilistico asiatico.
Un mercato in continuo fermento
I risultati stanno preoccupando parecchio Audi perché il mercato cinese è fondamentale per le case automobilistiche straniere e ha rappresentato il 42% degli utili ante imposte della Casa di Ingolstadt lo scorso anno e il 38% per il gruppo Volkswagen.
Sia Audi che Mercedes - il cui principale azionista locale è il gruppo cinese Geely - stanno inoltre vedendo un forte aumento della concorrenza nel Paese da parte di Bmw e Jaguar Land Rover, che hanno incrementato negli ultimi tempi in modo considerevole le vendite. Dopo Mercedes e Audi, Bmw è stata la terza marca di auto premium in Cina nella prima metà dell'anno, seguita da Cadillac e Lexus.
La concorrenza locale
I marchi di lusso stranieri si trovano inoltre ad affrontare ora per la prima volta una seria rivale nazionale dopo decenni. La Hongqi, limousine prodotta dal gruppo Faw di proprietà statale, ha venduto 63.640 unità da gennaio a settembre con un incremento annuo del 223% e potrebbe rappresentare un problema prima di tutto proprio per Audi.