Volvo lancia un programma con il quale si impegna a ridurre del 40% la "Carbon footprint", l'impatto sulla CO2, per ciascuna vettura prodotta entro 2025. L’obiettivo della Casa svedese è quello di diventare un’azienda a impatto zero, ponendosi come limite il 2040.
Il programma
Volvo, oltre alla completa elettrificazione della gamma, prevede di intervenire sulle emissioni della sua rete produttiva, delle attività operative nel senso più ampio del termine e dell'intera filiera e di svolgere attività di riciclaggio e riutilizzo dei materiali.
L'iniziativa include azioni concrete in linea con l’Accordo di Parigi sul clima del 2015, con l'obiettivo di limitare l'aumento di temperatura a livello globale a 1,5 gradi centigradi rispetto agli standard preindustriali.
Obiettivi intermedi
La Casa scandinava ha individuato una serie di obiettivi intermedi, per i diversi settori delle sue attività. Il primo traguardo sarà quello di riuscire a portare al 50% la quota delle vendite di vetture con trazione 100% elettrica entro il 2025.
Seguono poi, l’impiego del 25% di plastiche riciclate nelle Volvo di nuova produzione e la riduzione del 25% delle emissioni di carbonio generate alle attività operative complessive della Casa, inclusi l'assemblaggio e la logistica.
Elettrificazione
Da quest'anno ogni nuovo modello introdotto sarà elettrificato, inoltre la Casa ha appena presentato la sua prima automobile esclusivamente elettrica, la XC40 Recharge, che nel 2020 inaugura una nuova gamma - caratterizzata proprio dalla parola Recharge - che comprenderà tutte le Volvo alla spina, sia con trazione solo elettrica che con propulsore ibrido plug-in.