La Volvo XC40 è il primo modello a trazione esclusivamente elettrica della Casa svedese. La vettura ha un telaio quasi completamente riprogettato rispetto alla versione tradizionale, per rinforzare la struttura e ovviare all’assenza di un blocco motore nella parte anteriore. Il propulsore elettrico è in grado di sviluppare una potenza di 408 cavalli per un'autonomia dichiarata di circa 400 chilometri.
L'XC40 elettrica monta una “gabbia” di sicurezza sia per i passeggeri, sia per la batteria. Protetta, quest’ultima, da una struttura di alluminio estruso e inserita nel mezzo della carrozzeria sul pavimento, in modo da abbassare il baricentro dell’auto e creare una zona deformabile sulla scocca capace di assorbire eventuali forze d’urto.
Sistemi Adas e guida autonoma
La XC40 impiega inoltre una inedita piattaforma scalabile di sistemi di assistenza alla guida Adas (Advanced Driver Assistance System) che prevede una serie di radar, videocamere e sensori a ultrasuoni pilotati da un software sviluppato da Zenuity (joint-venture creata da Volvo e Veoneerm) e consente di integrare le future tecnologie di guida autonoma del costruttore.
“Indipendentemente dall’unità che consente a un’auto di muoversi, che si tratti di un motore elettrico o a combustione interna, una vettura deve comunque garantire la massima sicurezza - ha detto Malin Ekholm, responsabile della sicurezza di Volvo – e la XC40 elettrica sarà una delle automobili più sicure mai costruite dalla Casa". Volvo ha intenzione di presentare da qui al 2024 ben cinque modelli elettrici.