Nell'ultimo ventennio il design Bmw ha più volte suscitato tra il fan del marchio controversi pareri. Basti pensare alle dispute riguardo gli azzardi fatti negli anni ’90 sulle auto del costruttore dall’allora direttore del centro stile di Monaco Chris Bangle.
Su alcuni forum on line ci fu addirittura chi ipotizzò in modo fantascientifico che l’americano, ex creatore di effetti speciali a Hollywood, fosse un cyborg mandato dalla Mercedes per distruggere la Casa bavarese. Mentre alla fine le vendite dettero ragione al nuovo corso di Bangle fatto di spigoli vivi e giochi di pieni e vuoti sulle carrozzerie. Accompagnato da modelli di successo come le “sue” Serie 3, Serie 5, Serie 1, Z3 e tante altre.
Le forme di Adrian van Hooydonk
Dopo Bangle, adesso tocca ad Adrian van Hooydonk ad essere messo in discussione. L’ultima Serie 7, disegnata dall’olandese che dal 2009 decide le forme dei modelli Bmw, ha subito all’esordio diverse critiche dal pubblico tradizionalista, pur se poi è stata comunque premiata nel mercato. E anche la Concept 4, presentata allo scorso Salone di Francoforte, sta generando opinioni differenti.
Un marchio "connesso" con i fan
La cosa non preoccupa comunque più di tanto van Hooydonk che, anzi, in una intervista al magazine britannico Autocar ha perfino considerato positivamente. “Non sono uno psicologo – ha detto - ma so che Bmw è un marchio che non ha solo clienti ma fan che conoscono bene il nostro percorso di design e hanno opinioni forti. Significa che siamo davvero connessi con queste persone a livello emotivo. La cosa più difficile è apportare modifiche mentre hai successo e possono esserci discussioni quando cambi un modello apprezzato. Ma come azienda devi continuare a muoverti perché nel momento in cui inizi a rimanere fermo diventi debole in un mercato sempre più competitivo”.
Un nuovo corso con la Concept 4
Riguardo alla Concept 4, destinata a inaugurare un nuovo corso nello stile Bmw, van Hooydonk ha infine spiegato che “è una coupé sportiva e per definizione deve avere un design molto espressivo ma allo stesso tempo non complesso. Tutte le nostre auto avranno meno, ma significativi, elementi sulla carrozzeria”.