Nissan porta al Salone di Tokyo (24 ottobre - 4 novembre) la sua idea di mobilità del futuro. La IMk è una concept car pensata per muoversi nelle grandi metropoli di domani. È elettrica, a guida autonoma e propone una visione innovativa del concetto di citycar. La vettura è realizzata su una nuova piattaforma per vetture a zero emissioni di Nissan ed è equipaggiata con il sistema di assistenza alla guida ProPilot 2.0 che sostituisce il conducente in tutte le situazioni.
La vettura è una reinterpretazione delle classiche keicar giapponesi, le piccole auto che spopolano nel Sol Levante ed è lunga solo 3,4 metri per 1,51 di larghezza e 1,64 di altezza. “La IMk è un’elettrica compatta progettata per trovarsi a proprio agio in luoghi alla moda così come nelle città più tradizionali”, dice Satoru Tai, direttore esecutivo del design Nissan.
Le più vendute in Giappone
Le keicar sono vetture piccole e insolite che popolano le strade delle città nipponiche dal 1949, nate per dare una risposta accessibile ed economica alla crisi petrolifera. La cilindrata è fissata in 660 centimetri cubici, uguale per tutte. La produzione e il commercio sono al momento esclusivamente interni al Paese, ma visto il crescere costante delle metropoli è possibile che abbiano un futuro anche fuori dal Giappone.
Il podio dei modelli bestseller nel 2018 nel paese asiatico è infatti interamente occupato da keicar. La medaglia d'oro va alla la Honda N-Box che si conferma l’auto preferita dai giapponesi anche nel primo trimestre di quest’anno con 66mila immatricolazioni all’attivo.