Il Codacons (che raccoglie le associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) chiede al Ministero delle infrastrutture e trasporti perché non sia stato ancora adottato in Italia l’Alcol Interlock, il dispositivo che impedisce a chi è in stato di ebrezza di mettersi al volante.
La guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche è una delle principali cause di morte sulle strade italiane: solo nel 2016 per motivi riconducibili all’alcol hanno perso la vita più 5mila persone e se si includono gli altri paesi Europei il numero delle vittime sale a quota 26mila. "Cosa si aspetta perché l'utilizzo del dispositivo Alcol Interlock diventi obbligatorio anche da noi?”, chiedono i rappresentanti del Codacons.
Come funziona
Il funzionamento del dispositivo Alcol Interlock è semplice: prima di avviare la vettura viene chiesto al conducente di effettuare l'alcol test. L’auto si avvia solo se il risultato è negativo. Secondo quanto riportato dall’associazione, i sistemi sono già stati testati in alcuni Paesi europei come l’Estonia e hanno portato a un'importante riduzione del numero di decessi su strada (-90%).