La nuova funzione Smart Summon di Tesla sta già causando confusione. Seppur ancora in formato beta, molti clienti stanno utilizzando il sistema per il parcheggio autonomo introdotto con l'ultima versione 10.0 del software che consente al guidatore di comandare attraverso lo smartphone l'uscita dal posto auto del proprio veicolo (Model S, X o 3) e di superare eventuali ostacoli senza essere necessariamente al volante della vettura.
"Bug" da risolvere
La nuova tecnologia è stata introdotta la scorsa settimana con il recente aggiornamento che ha visto anche il debutto delle piattaforme video in streaming (tra cui YouTube e Netflix) a bordo delle auto elettriche californiane. Ma sui social è scoppiato il caso. Nel fine settimana sono stati caricati decine di video che mostrano le Tesla alle prese con tamponamenti e incidenti ai danni di altre auto parcheggiate o in movimento (qui un esempio su Twitter).
Tesla consiglia i suoi clienti di non abusare della funzionalità perché a oggi non è stata ancora perfezionata: “Smart Summon non sostituisce l’uomo perché non è completamente autonoma e potrebbe non rilevare tutti gli ostacoli", si legge in un estratto di una nota ufficiale Tesla. "Bisogna prestare particolare attenzione a persone, biciclette e automobili in rapido movimento."