La Cina corre verso un futuro a guida autonoma. Le autorità di Wuhan, capitale della provincia di Hubei, hanno concesso le licenze per poter effettuare test su strada di veicoli a guida autonoma. Ad approfittarne ci sono diverse aziende che lavorano nel campo della tecnologia, come Baidu - il cosiddetto Google cinese - Shenzhen Haylion Technologies e DeepBlue.
“Baidu sperimenterà la guida autonoma su cinque automobili, mentre le altre due aziende si occuperanno di fare test su mezzi più grandi come gli autobus”, ha fatto sapere un funzionario del dipartimento dei trasporti della provincia della Cina centrale.
La regione non è l’unica ad aver acconsentito alla sperimentazione delle auto robot. A Changsha una flotta di mezzi a guida automatizzata di livello 4 (in grado di affrontare quasi ogni situazione in strada) sempre di Baidu ha iniziato i test così come accade a Guangzhou e Shanghai con Saic, Bmw e Didi Chuxing.
Sovvenzioni in arrivo
Secondo un’agenzia di stampa cinese, a Wuhan i veicoli verranno testati in alcune aree predefinite con un’estensione complessiva di circa 28 chilometri quadrati. Il vice sindaco della metropoli da più di 10 milioni di abitanti ha dichiarato che la provincia ha intenzione di incentivare le sperimentazioni con alcune sovvenzioni. L’obiettivo è quello di far diventare la Cina uno dei leader globali della guida autonoma.