Volano in Corea le vendite della nuova Hyundai Nexo a idrogeno. Sae-Hoon Kim, responsabile commerciale delle vetture a celle a combustibile della Casa di Seul, ha dovuto rivedere i piani commerciali del modello fermando buona parte dell'esportazione verso Stati Uniti ed Europa e dirottandola sul mercato interno.
La spinta dei sussidi governativi
In origine la nuova Nexo avrebbe dovuto essere prodotta nel 2019 in circa 1.500 unità. Solo in Corea ne sono state ordinate però 5.500 anche a causa dei sussidi governativi che potrebbero comunque essere interrotti in qualsiasi momento.
La produzione in forte aumento
Hyundai ha recentemente aumentato la capacità di produzione di veicoli a celle a combustibile a 40mila unità all'anno, circa lo stesso numero stimato da Toyota per i suoi modelli della categoria. Sebbene si tratti di un quantitativo ancora esiguo in termini di produzione globale, secondo il manager coreano la produzione sta pian piano avvicinandosi a un quantitativo commercialmente fattibile.
"A circa 200.000 unità all'anno – spiega Kim - si ottengono ricavi per acquistare i materiali di costruzione a un costo che pone un'auto a idrogeno alla pari con le attuali vetture elettriche a batteria. Se la domanda seguirà l’andamento attuale, ciò accadrà entro cinque anni".