Sono state attivate in Italia e Austria 200 infrastrutture di ricarica veloce da 50 chilowatt, previste nel Piano progetto di mobilità elettrica EVA+ (Electric Vehicles Arteries). Permettono di fare un pieno di energia in circa 30 minuti sulle principali strade a lunga percorrenza che attraversano i due Paesi.
Le Case coinvolte
Nato nel 2016 come progetto europeo per lo sviluppo della mobilità elettrica e cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Connecting Europe Facility Transport, il piano EVA+ è coordinato da Enel. Vi partecipano le aziende automobilistiche Renault, Nissan, Bmw e Volkswagen. Oltre ai i fornitori di energia Verbund e Smatrics.
180 stazioni nel nostro Paese
Le infrastrutture di ricarica di EVA+ presenti sul territorio italiano (180 in tutto) sono interamente sviluppate e installate da Enel X. Ogni stazione è compatibile con tutti i modelli di auto elettriche attualmente sul mercato e rispetta gli standard internazionali nell’ambito dell’e-mobility: CCS, CHAdeMO e Type 2.
Un'app per gestire le ricariche
Grazie al recente accordo di interoperabilità tra Enel X e SMATRICS, gli utenti delle due aziende potranno accedere ai punti di ricarica di EVA+ e delle rispettive reti elettriche nazionali in totale libertà e senza limiti territoriali nei due Paesi. Sfruttando la app Juicepass di Enel X sarà inoltre possibile trovare in fretta una colonnina libera e facilitare le operazioni di ricarica.