Mercato dell’auto ancora a picco in Cina. Secondo gli ultimi dati della CAAM (China Association of Automobile Manufacturers), l’associazione cinese dei costruttori, ad agosto le vendite di veicoli hanno fatto registrare una contrazione del 6,9%, il quattordicesimo risultato negativo consecutivo.
Male anche le elettrificate
Se il calo generale delle vendite non è più una novità per Pechino, a destare preoccupazione è il crollo del 15,8% registrato sul mercato dei NEV (New Energy Vehicle), sigla con cui il governo cinese indica i mezzi elettrificati (in cui rientrano elettriche, ibride plug-in e auto a idrogeno, ma non full e mild hybrid). Si tratta della seconda diminuzione consecutiva, dopo il -4,7% di luglio.
Con uno stock di oltre tre milioni di veicoli, quello cinese è il più grande mercato al mondo di NEV. Nel 2018, nonostante una contrazione generale del 3%, le vendite delle elettrificate erano cresciute del 62%, con circa 1,3 milioni di auto vendute.
Le previsioni
Secondo il CAAM il 2019 si chiuderà ugualmente con una crescita di questo segmento, ma inferiore alle aspettative: dalla stima iniziale di 1,6 milioni di NEV venduti si è passati infatti a 1,5. Complessivamente, la contrazione del mercato automobilistico dovrebbe acuirsi rispetto all’anno scorso. Gli analisti cinesi ritengono che a fine 2019 le vendite saranno diminuite del 5%.