La Land Rover riporta finalmente sul mercato il Defender, erede del primo veicolo del marchio nato nel 1948 e messo fuori produzione all’inizio del 2016. Fuoristrada quando non esisteva la parola suv, il Defender rinasce in versione lunga, il 110 e il primo a essere venduto nella primavera del 2020, seguito in estate dalla versione a passo corto, la 90 a tre porte. Nel 2021 arriverà la 130, 5,30 metri di lunghezza soprattutto per i mercati nordamericani.
"Reimmaginare un'icona"
“Abbiamo dovuto reimmaginare un’icona”, dice Nick Rogers, il direttore del progetto. "Rispetta il passato ma non ne è prigioniera", rivendica Gerry McGovern, il capo designer. Cosa non facile se è vero che i primi disegni della nuova generazione del Defender risalgono al prototipo DC 100 presentato nel 2011 al Salone di Francoforte, seguito da un altro prototipo nel 2015 che tuttavia non è stato mai mostrato. Dal punto di vista stilistico, colpisce il montante mobile sulla parte posteriore che ha la funzione di accorciare visivamente la vettura, ci spiega Massimo Fascella, capo design degli esterni, anche se sulla più corta 90 di fatto copre la visibilità esterna a chi siede dietro.
Quattro motori
Defender 90 e 110 disporranno al lancio di quattro motori, tutti con cambio automatico a 8 rapporti: un quattro cilindri benzina 2 litri con 300 cavalli, un sei cilindri 3 litri con sistema mild hybrid da 400 cavalli, più due diesel quattro cilindri da 200 e 240 cavalli. Nel 2021 arriverà una versione ibrida plug-in. Il nuovo Defender 110 ha 6 posti sue due file oppure 5 più 2, il 90 ha 6 posti e 5 (senza l’anteriore centrale) come optional. La lunghezza del veicolo è cresciuta: il 110 misura 5 metri con la ruota di scorta esterna (4,76 senza), il 90 arriva a 4,58 metri (4,32 senza).
A tutto off road
Il Defender mantiene tutte le sue più importanti caratteristiche per l’off road che l’hanno reso immortale, con trazione integrale permanente, una possibilità di guado fino a 90 centimetri di profondità e di inclinazione in sicurezza fino a 45 gradi. Architettura nuova “al 95%”, dicono gli ingegneri di Gaydon, scocca naturalmente in alluminio come da tradizione, tanta elettronica con il sistema Terrain Response che aiuta il pilota in fuoristrada su ogni tipo di terreno, optional un sistema di telecamere che mostra sul display al centro della plancia dove si mettono le ruote, una sorta di “cofano trasparente”.
Ampia personalizzazione
Caratteristica della nuova Defender rispetto al passato è l’ampia possibilità di personalizzazione come si conviene ai tempi dei suv alla moda, con ben 170 accessori singoli e quattro allestimenti di base: Explorer, Adventure, Country e Urban, quest’ultimo dedicato alla versione 90 che meglio si adatta – per ingombri – a chi la userà prevalentemente in città. Prezzi: la 110 parte dai 57.400 ai 101.400 euro, la 90 dai 51.400 euro. Decisamente più alti della generazione precedente.