MILANO - Il Gran Premio d'Italia resterà nel calendario della Formula 1 almeno fino al 2024 e si disputerà certamente per i prossimi 5 anni al Monza Eni Circuit.
Dopo mesi di trattative il presidente dell'Automobile Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani e Chase Carey - presidente e ceo di Formula 1®, la società americana che gestisce il circus - hanno posto la propria firma in calce al contratto sul palco di "90 Anni di Emozioni", l'evento organizzato proprio da ACI e Ferrari per festeggiare il compleanno della scuderia di Maranello, in Piazza Duomo a Milano.
"Come vincere un Gran Premio"
"Apporre questa firma - ha dichiarato Sticchi Damiani esprimendo tutta la propria soddisfazione per il risultato raggiunto - è come vincere un Gran Premio difficilissimo, combattuto fino alla linea del traguardo e talmente importante da valere non uno ma ben cinque titoli".
Il presidente di ACI ha sottolineato anche il valore del circuito di Monza, "il tempio della velocità, non solo il più antico, ma anche il più veloce di tutta la Formula 1".
Vittoria di squadra
"E' una grande e sudatissima vittoria per ACI, Monza, la Regione Lombardia e tutto lo sport italiano - ha continuato Sticchi Damiani - che apre la prospettiva di cinque anni nei quali lavorare tutti insieme per costruire un futuro all'altezza del leggendario passato che ha fatto di Monza una capitale mondiale dello sport dell'auto".
"Sensazione unica"
Altrettanta soddisfazione per l'accordo raggiunto è stata espressa dal presidente e ceo di Formula 1®: "Le sensazioni che si provano in questo Gran Premio - uno dei 4 a far parte del campionato sin dal 1950 - è unica. Voglio ringraziare l'ACI perchè la firma di questo accordo significa che un'altra tessera del mosaico del nostro campionato è al suo posto".