Didi Chuxing, gigante cinese del ride hailing, il servizio di taxi privati prenotati via app, ha in programma di iniziare un progetto pilota che utilizzerà veicoli a guida autonoma per il trasporto di passeggeri nel distretto di Jiading, a Shanghai, un ulteriore passo verso la commercializzazione della tecnologia di guida driverless.
Il servizio consentirà ai clienti che prenotano un passaggio tramite l'app di Didi di scegliere di essere presi a bordo da veicoli a guida autonoma, ha detto il Chief Technology Officer dell'azienda Zhang Bo presentando l'offerta alla conferenza mondiale sull'intelligenza artificiale che si è svolta nella metropoli cinese.
30 modelli differenti
Le auto avranno ancora un tecnico al volante, in grado di intervenire in caso di necessità. Zhang Bo ha aggiunto che nel servizio pilota saranno offerti oltre 30 diversi modelli di auto, tutti dotati delle capacità di guida autonoma di livello 4, quelle in grado di far marciare l'auto senza pilota in condizioni normali.
La distanza percorsa può superare anche i 10 chilometri Il manager non ha fornito dettagli su quando Didi ha intenzione di avviare il programma pilota o su quanto sarà grande la flotta, ma ha detto che l'azienda ha ottenuto tutti i permessi dal governo di Shanghai per testare i robotaxi.
Corsa al robot
Didi all'inizio di agosto 2019 ha dichiarato di aver trasformato la sua unità di guida autonoma - con lo stesso Zhang come ceo - in una società indipendente che si concentrerà sulla ricerca e cercherà di approfondire la collaborazione con le case automobilistiche.
Giganti della tecnologia come la cinese Baidu e Waymo, così come alcune delle case automobilistiche tradizionali, sono in piena corsa per mettere in circolazione veicoli a guida autonoma, pur tra mille difficoltà. A dicembre 2018 Waymo ha iniziato a caricare i passeggeri sui suoi veicoli senza conducente in una zona di circa 160 chilometri quadrati nei sobborghi di Phoenix in Arizona, confermando di essere la società più avanzata nel settore.