La nuova Porsche Taycan, prima elettrica del marchio di Stoccarda, ha stabilito il record per una sportiva stradale 4 porte a batteria sull’anello nord del Nurburgring. Quel tratto della pista di 20,6 chilometri, noto anche come Nordschleife o Green Hell, è stato completato da una Taycan pre-serie (l’arrivo nei concessionari è previsto per il 4 settembre) in 7 minuti e 42 secondi. Al volante il collaudatore tedesco Lars Kern.
La vettura è alimentata da un due elettromotori da 250 chilowatt complessivi, uno montato sull’asse anteriore l’altro su quella posteriore per ottenere una specie di trazione integrale. Il sistema Porsche 4d-Chassis Control sincronizza tutti i vari sistemi elettronici della nuova piattaforma J1, (la stessa utilizzata da tutte le sportive a batteria del gruppo Volkswagen) che includono le sospensioni pneumatiche adattive con ammortizzatori Pasm la cui durezza viene regolata dall’unità di controllo.
Il modello d’ingresso supera i 300 cavalli e dovrebbe costare circa 80mila euro. Nel biennio 2020/21 sono previste le versioni 4s, turbo e turbo s da oltre 600 cavalli e almeno 100mila euro.
Tutti i primati
Il primato assoluto sul giro al Nurburgring lo detiene il prototipo da competizione Porsche 919 Hybrid Evo da oltre 700 cavalli (al volante il tedesco Timo Bernhard) che ha bloccato il cronometro sui 5 minuti e 19 secondi.
Il record per una vettura completamente elettrica al Nurburgring lo ha invece stabilito la Volkswagen I.D., capace di completare la pista in 6 minuti e 5 secondi, guidata dal francese Romain Dumas.
La migliore prestazione di una stradale appartiene alla Lamborghini Aventador Svj con il tempo di circa 6 minuti e 44 secondi secondi (sul percorso da 20,6 chilometri), mentre il primato per vetture derivate da quelle di serie ma prive di omologazione appartiene alla Pagani Zonda R con il tempo di 6 minuti e 47 secondi (ottenuto sul tracciato "lungo" da 20,8 chilometri).