Dopo 23 anni Ford non venderà più la Ka in Europa. La piccola di segmento A, commercializzata oggi nella versione a 5 porte Ka+, non sarà più prodotta a partire da settembre. La decisione fa parte del piano di ristrutturazione aziendale per migliorare la redditività del costruttore americano nel Vecchio continente.
“Il modello sarà soggetto a sanzioni a causa delle emissioni di CO2 elevate a partire dal prossimo anno. Questo indebolisce la competitività della vettura sul mercato”, ha commentato un portavoce di Ford. Secondo i dati di Jato Dynamics nei primi cinque mesi del 2019 sono state vendute 22.406 Ka+, il 13% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Probabile fine produzione per C1, 108 e Aygo
Le piccole di segmento A non se la passano bene in Europa. Opel ha dichiarato che le citycar Adam e Karl non vedranno una seconda generazione ed è probabile - anche se non c'è ancora l'ufficialità - che Psa tagli la commercializzazione della Citroen C1 e della Peugeot 108, realizzate nello stabilimento polacco di Kolin in joint venture con Toyota. C'è quindi da aspettarsi che anche la giapponese Aygo potrebbe non essere più prodotta.
La motivazione del taglio delle citycar di segmento A può trovare una giustificazione nei grandi investimenti necessari per renderle meno inquinanti a fronte delle richieste dell’Unione europea. Le costose tecnologie da adottare per ridurre le emissioni porterebbero a un incremento del prezzo di vendita che di fatto le renderebbe fuori mercato.
Futuro elettrico
Tra la produzione in perdita e l’eliminazione dal mercato potrebbe esserci una terza via che permetterebbe a questa tipologia di vetture non solo di sopravvivere, ma di giocare un ruolo chiave nel futuro: le batterie. Le piccole di segmento A sembrano infatti essere perfette per essere convertite all'elettrico data la loro caratterizzazione prettamente urbana.
Qualcuno già si muove verso questa direzione, tra cui Volkswagen, che realizza sulla stessa piattaforma Up!, Skoda Citigo e Seat Mii. La tedesca elettrica è già in vendita, mentre Seat e Skoda saranno sul mercato entro la fine dell’anno. Vedremo i risultati.