La Cina potrebbe attuare una politica per promuovere le auto a idrogeno sulla falsariga di quanto già fatto per la mobilità elettrica arrivata ormai a contare nel Paese oltre due milioni di vetture.
Wan Gang - ex Ministro della Scienza e della Tecnologia e presidente dell'Università Tongji, considerato dai media nazionali il più importante promotore delle auto con la spina nella Repubblica Popolare - sarebbe ora intenzionato a spingere i veicoli a celle di combustibile. Alcuni anni fa fu proprio lui a convincere il Consiglio di Stato di Pechino a puntare tutto sulle elettriche. Una scelta che si è rivelata vincente.
Un milione di veicoli nel 2030
L’esperto cinese ha già dichiarato di voler creare una "società dell’idrogeno" e di aver già avviato discussioni con il governo centrale cinese per incrementare le risorse indirizzate a promuovere sperimentazione, produzione e stoccaggio del carburante per le fuel cell.
Questo, soprattutto in previsione di una crescita rapida del settore nel Paese: la road map sarebbe passare da 5mila vetture a idrogeno in circolazione nel 2020 a 50mila nel 2025 per arrivare nel 2030 a sfiorare il milione di unità.