Il costruttore giapponese Toyota investirà 600 milioni di dollari nella joint venture - già attiva da alcuni anni - con il colosso cinese Didi Chuxing, per espandere la collaborazione con l'azienda del ride hailing in Cina fornendo soprattutto l'accesso ai servizi di connettività.
La partnership include un ulteriore accordo che coinvolge un'altra joint venture, quella tra la Casa cinese Guangzhou Automobile Group e la stessa Toyota. Questa parte dell'intesa servirà a fornire ai conducenti di Didi la possibilità di utilizzare vetture dei due marchi e di usufuire anche di servizi di assistenza.
"La collaborazione farà uso delle tecnologie connesse Toyota e dei veicoli elettrici a batteria di nuova generazione", ha affermato il vicepresidente esecutivo del costruttore giapponese Shigeki Tomoyama.
Scatto elettrico
L'obiettivo di Toyota è raggiungere la metà delle vendite globali con solo veicoli elettrificati entro il 2025. Per questo motivo ha stretto una serie di alleanze con i produttori cinesi di batterie - tra cui Contemporary Amperex Technology (Catl) e Byd.