MONACO - “Adesso è più confortevole”. In Bmw ci tengono subito a precisare che la terza generazione della Serie 1 guadagna spazio prezioso nell’abitacolo pur essendo stata ridotta di 5 millimetri nella lunghezza. Un salto in avanti che interessa anche il bagagliaio da 380 litri (+45 litri rispetto alla precedente). Modifiche che hanno spinto i progettisti della Casa di Monaco a cambiare la classica impostazione meccanica a trazione posteriore (con il motore longitudinale) a favore di quella anteriore (con il propulsore trasversale).
Cosa, questa, che ai puristi potrebbe far storcere il naso, pur rimanendo disponibile per le versioni top della vettura con la trazione integrale. Ma della quale ci si accorge poi effettivamente solo sulla carta perché nella guida la nuova Serie 1 non perde, ma anzi enfatizza ulteriormente, la tradizionale verve sportiva sottolineata adesso anche dal design più dinamico della carrozzeria.
Forme bombate e muscolose
Guardando alla linea, la nuova Serie 1 si distingue subito per le forme bombate e muscolose che danno maggiore slancio al profilo, oltre a dotazioni di spicco come la calandra ingrandita e i fari full led che, nella parte posteriore, generano un effetto luminoso in 3D. Nell’abitacolo domina la scena la strumentazione digitale Live cockpit Professional che si unisce ad equipaggiamenti ricercati: tra i quali i profili retroilluminati sulla plancia e sulle portiere, di serie negli allestimenti superiori, oppure i sedili studiati nell’ergonomia per fare stare comode (finalmente) anche 5 persone.
A bordo è poi possibile avere il sistema d’infotainment del costruttore più evoluto con schermo in alta definizione, navigatore, scheda Sim integrata e comandi vocali e gestuali.
Dotazioni da grande
La nuova Serie 1 impiega la stessa piattaforma usata da Bmw per la Serie 2 Active Tourer e le crossover X1 e X2. Tutte le versioni prevedono il sistema ARB (actuator contiguous wheel slip limitation) che simula nella marcia la presenza di un differenziale autobloccante meccanico e interviene sull’erogazione della potenza anche in base alla tre modalità di guida (Comfort, Sport e Eco Pro), permesse dalla elettronica di bordo.
La doppia anima della versione M135i xDrive
Il listino va da 28.800 a 47.000 euro e prevede diverse motorizzazioni diesel e benzina per un range di potenza che va dai 116 cavalli della versione 116d ai 306 cavalli della M135i xDrive. Quest’ultima, dotata di trazione integrale e cambio sequenziale Steptronic a 8 rapporti ha un’anima alla Dr Jekyll and Mr Hyde. In un attimo può trasformarsi da compatta per tutti i giorni in un bolide da pista capace di bruciare i cento in 4,8 secondi per poi raggiungere una velocità di 250 chilometri orari. Autolimitata. Chissà altrimenti dove arriverebbe.