SAINT PAUL DE VENCE - Berlina, crossover o sportiva. Alla Ford Focus basta un allestimento per cambiare carattere: Business più tradizionale, Active a ruote alte e ora si può scegliere anche la più pepata ST, giunta alla quarta generazione. Per gli amanti delle auto sportive i numeri della nuova Focus ST sono rassicuranti: motore 2.3 turbo benzina da 280 cavalli e 420 newtonmetri di coppia, assetto ribassato di 10 millimetri, 0-100 in 5,7 secondi.
“Abbiamo pensato di sviluppare questa vettura con l’obiettivo di far divertire chi sta dietro al volante. Rispetto alle versioni precedenti questa ST è nettamente migliorata: l’abbiamo equipaggiata con tutte le ultime tecnologie che rendono la guida più piacevole e sicura”, ci racconta Thomas Duscha, uno degli ingegneri responsabili del progetto. Per gestire in maniera adeguata la potenza è stato usato per la prima volta un differenziale elettronico a slittamento limitato che migliora la stabilità in curva della vettura a trazione anteriore.
Divertente e mai estrema
Guardandola si capisce subito che non si tratta di una Focus “normale”, soprattutto se si opta per il colore arancione Orange Fury, decisamente sgargiante. La linea è più aggressiva, con la griglia anteriore con una trama ottimizzata per aumentare la capacità di raffreddamento del motore e i parafanghi più pronunciati. Nel profilo si notano i cerchi in lega dedicati, e al posteriore uno spoiler più grande e due terminali di scarico.
Abbiamo guidato la Focus ST in Provenza, tra centinaia di curve immerse nella campagna francese sulle alture intorno a Saint-Paul-de-Vence. Un terreno ideale per giocare con i 280 cavalli della vettura che coinvolge con il suono degli scarichi (riprodotto per la verità anche artificialmente dagli altoparlanti del sistema multimediale) e con il suo carattere da sportiva mai estrema. E’ proprio questa la forza della ST: si può usare tutti i giorni nel traffico cittadino, “ma quando ci vuole divertire sa cambiare carattere”, puntualizzano gli ingegneri Ford.
Lo sterzo è preciso e progressivo a tutte le andature e dai pulsanti sul volante si possono selezionare 4 modalità di guida - bagnato, normale, sport e pista - in cui cambiano la risposta dell’acceleratore, il carico sul volante e la taratura delle sospensioni per una guida ancora più diretta e divertente.
Anche diesel
Gli interni sono arricchiti da alcuni particolari che rendono l’atmosfera più sportiva, come i sedili Recaro, comodi e ben contenitivi, le cuciture a contrasto chiare che spiccano sui colori scuri dominanti. Per il resto la ST è rimasta la Focus di sempre, con un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida completo, un infotainment, il Sync 3, intuitivo e facile da usare e tanto spazio a bordo.
La Focus ST è disponibile anche con il 2.0 turbodiesel da 190 cavalli e cambio manuale a sei marce. La versione a benzina si può scegliere, a partire dal prossimo autunno, anche con il cambio automatico a 7 marce. Il prezzo parte da 37.850 euro, leggermente superiore a quello delle più dirette concorrenti che si chiamano Hyundai i30N, Renault Mégane RS e Seat Leon Cupra.