Con la concept Centoventi, presentata quest’anno al Salone di Ginevra, Fiat ha celebrato 120 anni di attività e allo stesso tempo dato un’idea su quale potrebbe essere il futuro del marchio. La vettura anticipa le linee di una compatta pensata per rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti. Non c'è ancora una data di possibile produzione, potrebbe essere l'erede della Panda, di sicuro la capostipite di una nuova generazione di piccole Fiat a batteria. "Rappresenta l'evoluzione del'auto - ha detto il presidente di Fca John Elkann in una intervista a La Stampa - visto come bene di consumo elettronico al pari dei cellulari che vivono con noi". E a proposito della seconda generazione di 500 elettrica, ormai prossima alla produzione, Elkann ha aggiunto che "il nostro obiettivo è di ridefinire la categoria delle piccole macchine, come abbiamo sempre fatto con Fiat".
La tendenza
"Democratizzare ciò che fa tendenza è un fondamento del brand Fiat. The Abc of cars. Affordable But Cool" ha detto Olivier François, il capo del marchio, ribadendo anche il carattere di “auto su misura” del concept Centoventi. Una vettura che può essere adattata ad ogni esigenza variando dallo stile della carrozzeria alle caratteristiche della meccanica.
Come una tela bianca
Ogni esemplare del prototipo Fiat Centoventi è unico. La vettura è lunga 3,68 metri ed “è una sorta di tela bianca” spiegano i progettisti. “Una livrea di base che può essere dipinta all'esterno grazie allo specifico programma di personalizzazione”.
Per fare di ogni singola unità un esemplare unico la vettura può contare anche sull'elevata modularità dell’abitacolo (capace di ospitare 4 persone) e su 120 accessori prodotti dalla divisione Mopar di Fca. Questi potranno essere stampati in 3D direttamente a casa dagli acquirenti o presso le concessionarie ufficiali Fiat. Si potranno poi rivendere o scambiare sul web, alimentando un nuovo modello di business per l'automotive fondato su una community di appassionati del marchio Fiat e del made in Italy.
Batterie su misura
Come la 500 negli anni ’50 e poi la Panda, Fiat Centoventi è stata pensata per andare oltre le tradizionali categorie di estetica, design e ingegneria, guardando anche a nuove forme di mobilità come lo sharing. Alla stregua di un computer o di uno smartphone, Fiat Centoventi è aggiornabile e modificabile andando a cambiare il pack modulare di batterie che alimentano la sua propulsione plug-in per estenderne l’autonomia da 100 fino a 500 chilometri.