Tra le problematiche che affliggono oggi i costruttori dei software e portali di navigazione, utilizzati sulle automobili ma anche negli smartphone, il mantenimento della privacy è sicuramente al primo posto. Questo, viste anche le varie cause e battaglie legali avviate dai consumatori nei diversi casi in cui sono venute alla luce mancanze e perfino atti di spionaggio che hanno minato la salvaguardia di quest’ultima.
Informazioni sensibili
Non solo durante la guida verso una determinata meta, ma anche quando vengono cercate informazioni nei vari motori di ricerca, ad esempio le recensioni relative a un determinato ristorante, dati sensibili del richiedente compresa la posizione vengono infatti salvati in una apposita cronologia. Questo può risultare utile per ottenere raccomandazioni su determinati esercizi commerciali, ma anche per costruire veri e propri profili di coloro che accedono alla rete.
Cancellazione dei dati completa o parziale
Per garantire che ciò avvenga solo quando e se l’utente lo desidera, da alcuni giorni Google ha introdotto una importante novità. È possibile disattivare completamente sul portale di Mountain View la cronologia delle posizioni e delle ricerche. Oltre a impostare di default la cancellazione manuale o automatica, completa o parziale, di questa ogni 3 o 18 mesi. La funzione è già attiva per molti utenti ed è disponibile sia su Android che iOS.