LONDRA - L'anno scorso i viaggi in bicicletta sono cresciuti a Londra del 5% rispetto ai dodici mesi precedenti, con oltre 4 milioni di chilometri percorsi in media ogni giorno. Il dato è quasi tre volte superiore alla media nazionale (+1,8%). Lo ha comunicato l'ufficio del sindaco Sadiq Khan. L'aumento registrato dal Transport for London - l'istituzione che si occupa del traffico in città - è il risultato della politica tenuta in questi ultimi anni dal comune che ha investito in infrastrutture, soprattutto piste ciclabili e segnaletica. La crescita è avvenuta in particolare nelle zone centrali della capitale. Tra le altre città che meglio si sono comportate nel 2018 in Gran Bretagna, Leicester, Manchester e Cambridge.
Città più pulite
Il responsabile dell'ufficio comunale per lo sviluppo della mobilità a due ruote, Will Norman, ha dichiarato: "Il sindaco è determinato a favorire l'adozione della bici come mezzo di trasporto principale in tutta la capitale e sono davvero contento del risultato ottenuto. È chiaro che da quando abbiamo investito in nuovi percorsi di qualità, gli abitanti si sentono più sicuri ad andare in bicicletta a Londra. I soldi spesi rendono le persone più sane, attive e le nostre strade più pulite, verdi e sicure".
L'obiettivo di Khan è quello di triplicare il numero delle piste protette entro la fine del suo mandato, che scade nel 2020.
Il lavoro continua
Secondo l'organizzazione no profit Cycling Uk, il risultato si deve soprattutto ai maggiori investimenti, ma il lavoro non è finito: "L'importante - si legge in una nota - è ottenere spazi protetti e percorsi in cui le persone si sentano davvero al sicuro". Cycling Uk sottolinea come solo il 27% dei ciclisti londinesi siano donne.