Circa 1.200 tecnici e sviluppatori di Bmw e Daimler collaboreranno per mettere a punto nuove tecnologie di guida automatizzata. La partnership strategica si concentrerà sullo sviluppo dei sistemi di guida assistita, marcia autonoma in autostrada e robotizzazione delle manovre di parcheggio.
Le società, in una nota congiunta, hanno confermato che integreranno le tecnologie nelle rispettive flotte in modo indipendente e si aspettano che i risultati dei loro sforzi siano impiegati in maniera diffusa sui veicoli destinati al mercato di massa a partire dal 2024.
I due costruttori tedeschi hanno annunciato per la prima volta i loro piani per unire le forze sulla tecnologia relativa alla guida automatizzata a febbraio 2019, parlando della possibilità di estendere la partnership già esistente e dell'intenzione di lavorare sullo sviluppo dell'automazione di livello 3 e 4.
Risparmio obbligato
L'accordo si inserisce in una più ampia strategia che vede i due tradizionali rivali tedeschi cercare strade comuni soprattutto per ridurre i costi: entrambe, così come la connazionale Volkswagen, hanno lanciato nel 2019 un allarme circa un possible calo degli utili. In questa ottica vanno visti gli accordi di febbraio 2019 che hanno portato alla fusione delle piattaforme dedicate alla nuova mobilità, come il car sharing (Share Now), i servizi multimodali (Reach Now) e di ricarica per veicoli elettrici (Charge Now).
In particolare - a proposito di elettrificazione - a marzo scorso le stampa tedesca ha riportato la notizia di colloqui per lo sviluppo in comune di nuove piattaforme per veicoli elettrici. Nelle indiscrezioni di stampa si parlava anche di un risparmio quantificato in 7 miliardi di euro nei prossimi 7 anni.
Situazione in divenire
Sempre più spesso i costruttori cercano un terreno comune per affrontare le crescenti sfide sul loro cammino, complicate dai nuovi conflitti commerciali internazionali. Anche per questo si susseguono le indiscrezioni come quella - rilanciata dal quotidiano tedesco Handelsblatt - di un imminente accordo strategico (dopo un primo passo sui veicoli commerciali) tra la più grande casa automobilistica d'Europa, Volkswagen, e Ford per lo sviluppo congiunto di auto elettriche e sistemi di guida autonoma. Per la stampa tedesca l'ufficializzazione potrebbe arrivare entro l'11 luglio.
A maggio Renault e Fca hanno discusso di fusione, per ora accantonata dopo la frenata del governo di Parigi - azionista di riferimento del gruppo francese. Ma non è escluso che il discorso possa essere riaperto, magari coinvolgendo Nissan e Mitsubishi, già partner di un'alleanza con Renault.