Primato assoluto in Italia, ottava il Europa e 31esima nel mondo: Roma è decisamente una città malata di traffico con i romani che trascorrono in auto il 39% in più del tempo necessario. A confermarlo è il TomTom Index Report, l'indagine svolta dall'azienda specializzata in sistemi di navigazione satellitare che ha esaminato 403 città di 56 diverse nazioni.
India, primato mondiale
I dati si riferiscono al 2018 e rivelano che, a livello globale, la metropoli più congestionata in assoluto è la capitale dell'India Mumbai: qui, i cittadini perdono nel traffico il 65% di tempo in più rispetto a quanto impiegherebbero se non ci fossero code e rallentamenti. Al secondo posto nel mondo si piazza la capitale colombiana Bogotà (63% di tempo in più), mentre al terzo troviamo Lima, in Perù con +58%.
Se Roma è 31esima nella classifica mondiale ne esce comunque penalizzata rispetto a metropoli europee del calibro di Londra (40esima posizione), Parigi (41esimo posto) e Madrid che scivola al numero 228.
Europa, Roma nella top ten
In Europa, la capitale d'Italia è ottava, ma tra le città più congestionate che appartengono all'Unione europea soltanto Bucarest in Romania (in terza posizione) e Atene in Grecia (settima) vanno peggio, mentre va meglio Varsavia (nona). Restando al Vecchio Continente, prima in classifica si piazza Mosca (56% di ore più) seguita da Istanbul in Turchia (+53%). Il resto della top ten è occupata da città dell'est, tra cui San Pietroburgo e Novosibirsk in Russia e la capitale ucraina Kiev.
Italia, Milano è sesta
Torniamo in Italia: dopo Roma, sul podio ci sono Palermo (+35%) e Messina (+32%). Seguono nella lista delle prime 10 aree urbane più trafficate del Paese, Genova (+31% di ore perse in coda), Napoli (+30%), Milano (al sesto posto con +30%), Catania (+28%), Bari e Reggio Calabria (a pari merito con +27%), e Bologna (25%).
Occhio a queste strade
Roma, tra l'altro, è peggiorata di due punti percentuali rispetto alla precedente indagine di TomTom. Quali sono le strade più a rischio? Via di Torrevecchia, Foro Italico, Cassia, Gregorio VII, Tangenziale Est e Boccea. Per i milanesi, invece, il rischio code e congestione è più frequente in corso XXII Marzo, viale Regina Margherita, viale Bianca Maria, via Solari e viale Corsica.