La Hyundai Kona diventa ibrida. La compatta coreana aggiunge alla sua gamma motori (benzina, diesel o elettrico), un propulsore ibrido tradizionale composto da un 1.6 a benzina e da un piccolo motore a zero emissioni alimentato da batterie da 1,56 chilowattora. La potenza combinata è di 141 cavalli e 265 newtometri di coppia. Lo schema propulsivo è lo stesso della cugina coreana Kia Niro ed è abbinato al cambio automatico a doppia frizione e sei rapporti, controllabile anche dalle levette dietro al volante.
Le differenze estetiche tra la Kona ibrida e quella con motore tradizionale sono minime e si possono ricondurre ad alcuni dettagli, come i nuovi colori tra cui il Blue Lagoon con tetto nero, o gli interni con particolari di colore bianco, come le cornici delle bocchette d’areazione o le cuciture a contrasto dei sedili in tessuto.
Tecnologia a bordo
La Kona ibrida può contare sull’ultima versione del sistema infotainment del gruppo coreano che si gestisce da un grande schermo al centro della plancia da 7 o 10,2 pollici in optional. Il sistema dispone anche di comandi vocali avanzati che riconoscono un fraseggio naturale e non “robotico” grazie ai dati scambiati nel cloud. La vettura sarà ordinabile a partire dal mese di agosto con un prezzo promozionale in Italia che parte da 23mila euro.