Il futuro arriva a Las Vegas. La città della contea di Clark ospita fino al 7 giugno (all'Aria Resort & Casino), "reMars", la convention organizzata da Amazon e dedicata a intelligenza artificiale, machine learning, guida autonoma, viaggi spaziali e tanto altro.
"Mars" sta per Machine Learning, Automation, Robotics, and Space.
Soldi in Rivian
Già da qualche mese Amazon ha investito (703 milioni di dollari) in Rivian, azienda automobilistica con sede in Michigan e dedicata allo sviluppo di mezzi a basso impatto ambientale, soprattutto elettrici.
Rivian è stata indicata a inizio 2019 dalla banca d'affari Morgan Stanley come "principale competitor di Tesla". Gli analisti hanno sostenuto che la sua forza stia soprattutto nella capacità di concentrarsi su suv e camion ad alta redditività, senza puntare - come la Casa di Elon Musk - anche sul segmento delle auto premium a batteria. Una posizione rafforzata dall'acquisto - da parte di Ford - di 500 milioni di dollari in azioni di Rivian. Non è un caso che il fondatore della società RJ Scaringe compaia nel panel degli ospiti di Jeff Bezos, boss di Amazon, all'evento di Las Vegas.
Ospiti illustri
Per parlare dei temi legati alle nuove tecnologie arriveranno anche ospiti illustri, come Andrew Ng - già a capo della sezione tecnologica del colosso cinese dell'automazione Baidu - e Marc Railbert, fondatore e Ceo del Boston Dynamics. Con loro anche degli astronauti della Nasa e un invitato d'eccezione: l'attore americano Robert Downey Jr, ovvero Iron Man nella saga degli "Avengers.
Il sogno è lo spazio
Solo poche settimane fa a Washington, Bezos ha presentato un progetto di colonizzazione spaziale, messo a punto dalla Blue Origin, la sua società di ricerca in questo campo. L'idea è quella di favorire la colonizzazione umana di altri mondi, a partire dalla luna.
Tra i ritrovati che Bezos ha voluto far conoscere durante il suo intervento nella capitale c'è anche il razzo riutilizzabile New Shepard che potrebbe presto mettere Amazon al centro di un nuovo mercato, quello del turismo spaziale. Il propulsore sarebbe infatti in grado di portare degli ospiti paganti fino al limite dei 100 chilometri nell'atmosfera, dove sperimentare l'assenza di gravità.