Dal prossimo autunno Nissan proporrà una versione evoluta del suo sistema di guida autonoma di livello 3. Si tratta del ProPilot 2.0, disponibile inizialmente in Giappone sulla berlina media Skyline, che integra tecnologie in grado di controllare la vettura anche se il conducente non ha le mani sul volante. Condizione, quest’ultima, permessa però solo se viene impostata la destinazione d’arrivo sul navigatore e l’auto viaggia lungo un tratto autostradale.
Gestisce freni, sterzo e acceleratore
Il Nissan ProPilot 2.0 può gestire da solo freni, sterzo e acceleratore e mantenere costantemente l’auto al centro della corsia di marcia, tenendo la distanza dalla vettura che precede. Le stesse funzionalità oggi sono permesse anche dalla versione 1.0 del ProPilot, disponibile su Leaf, Qashqai e X-Trail. Ma solo se il guidatore ha le mani volante e lo sguardo diretto verso la strada, controllato da superfici touch sullo sterzo e un’ apposita camera nell’abitacolo.
Occhi elettronici che guardano ovunque
Per funzionare il Nissan ProPilot 2.0 sfrutta sofisticati sensori, ovvero tre camere frontali, sette sonar nei fascioni, un radar anteriore e tre camere con visione a 360 gradi negli specchietti laterali e nella mascherina. “Occhi” elettronici che guardano in ogni direzione e permettono perfino di cambiare corsia automaticamente ed effettuare sorpassi in autostrada, se viene rilevata una vettura che precede più lentamente.