Arriva in Italia la nuova versione di Mitsubishi Eclipse Cross, suv che affianca al 1.5 benzina un 2.2 diesel. Scelta che può apparire sorprendente ma in linea con il fatto che nel nostro Paese - nonostante le vendite tendano al ribasso - questa alimentazione rimane comunque tra le preferite degli automobilisti.
Innovazione sotto il cofano
Il motore della Eclipse Cross è stato specificamente messo a punto per questo modello: è interamente in alluminio con doppio albero a camme in testa, 4 cilindri 16 valvole common rail a iniezione diretta, a basso rapporto di compressione. Per i più tecnici aggiungiamo che è il primo diesel al mondo a essere dotato di fasatura variabile delle valvole.
Sulla Eclipse Cross è presente il sistema di trazione integrale S-AWC, che migliora la precisione in curva, la stabilità del veicolo in rettilineo e nei cambi di corsia, nonché la manovrabilità sulle superfici a bassa aderenza.
Interni spaziosi
Per il guidatore è semplice trovare la posizione ideale di sedile e volante. Va tenuto presente, tuttavia, che il cofano è in posizione piuttosto rialzata e impedisce così la vista diretta di eventuali ostacoli a livello del terreno. Alle basse velocità viene però in aiuto la telecamera a 360 gradi che consente di tenere sotto controllo l'intera area circostante l'auto.
A proposito di visibilità, buona quella posteriore nonostante il montante che corre orizzontalmente a metà lunotto. Anche gli specchietti laterali sono di dimensioni generose, anche se lo scotto da pagare in questo caso sono turbolenze ad alte velocità.
Si muove bene
Nonostante le dimensioni non da city car, girare nel traffico cittadino con la nuova Mitsubishi non è un problema. Il cambio automatico multi-stage a 8 velocità si fa apprezzare per prontezza da fermo e rapidità degli innesti, tenendo conto che si sta viaggiando su un suv. Al verde non serve premere a fondo il pedale per ottenere una buona accelerazione, consentendo una guida scattante.
Nei percorsi extraurbani si apprezza il confort di marcia, con ammortizzatori in grado di rendere più accettabili anche i tratti maggiormente sconnessi. In autostrada Eclipse Cross si dimostra una perfetta vettura da viaggio, di quelle che macinano chilometri su chilometri senza stancarsi e stancare mai. L’head-up display evita distrazioni. Utile anche il cruise control che mantiene automaticamente la distanza di sicurezza rispetto ai veicoli che precedono. Un appunto sul sistema audio: c’è il Dab (Digital Audio Broadcasting), è vero, ma questa Eclipse Cross meriterebbe finali di maggiore qualità.
Di particolare impatto visivo la versione Eclipse Cross Knight, total black con rifiniture “red line” delle minigonne, che la rendono cromaticamente più aggressiva rispetto ai colori standard.
I prezzi, soggetti ad ecotassa, partono da 34.050 euro dell’allestimento Intense, per arrivare ai 39.350 euro del Diamond.