Calsonic Kansei e Magneti Marelli, leader mondiali nel campo dei fornitori automobilistici, si uniscono sotto un unico e nuovo marchio: Marelli. E' questo il primo passo congiunto dopo la cessione della società fondata a Sesto San Giovanni da parte di Fca al gruppo giapponese conclusasi a inizio maggio per l’importo di circa 5,8 miliardi di euro.
Colpisce la scelta dei giapponesi di aver mantenuto il nome italiano, Marelli, che riprende quello dell’azienda originale. "Abbiamo selezionato il nuovo nome dopo aver vagliato una grande quantità di opzioni possibili. Anche se la Calsonic Kansei vanta una forte presenza in Asia e in Giappone, il marchio Magneti Marelli è più diffuso a livello globale. E' importante quindi mantenerlo vivo e affermarsi in un settore che sta vivendo un cambiamento radicale e senza precedenti nella storia”, ha spiegato Beda Bolzenius, ceo di Marelli.
62mila dipendenti per 170 strutture
La grafica del nuovo logo è la sintesi dei colori delle due società: l’azzurro dei giapponesi di Calsonic Kansei e il blu di Magneti Marelli. Con un fatturato di oltre 14,6 miliardi di euro nel 2018, sarà il settimo più grande gruppo indipendente nel settore della componentistica per auto al mondo.
Marelli gestisce 170 strutture e centri di ricerca e sviluppo in Europa, America e Asia e ha 62mila dipendenti sparsi per il mondo. La sede operativa italiana si trova a Corbetta, in provincia di Milano.