CERNOBBIO – Mercedes continua il processo di elettrificazione della gamma, senza abbandonare la provata efficienza del diesel e lo fa con la E300 de, berlina che dispone del primo sistema ibrido plug-in a gasolio della Casa di Stoccarda. Una vettura pensata sia per i brevi spostamenti nelle aree urbane - dove si può andare a emissioni zero grazie a un pacco batteria che consente di percorrere circa 55 chilometri - che per i lunghi viaggi, merito del motore OM 654 che ne contiene i consumi. Prezzo a partire da 66.083 euro, versione berlina.
Come va
La prova della Mercedes E300 de, chiamata Economy Run, aveva un obiettivo: percorrere la tratta Cernobbio – Milano, circa 48 chilometri, solo in elettrico, sfruttando il pacco batteria da 13,5 chilowattora di capacità. Il compito è stato portato a termine mantenendo un’andatura costante, senza strappi, rispettando chiaramente i limiti di velocità (grazie anche all’utilizzo del cruise control adattivo e al riconoscimento dei segnali stradali). Al termine del test, il consumo medio indicato dalla strumentazioni digitale della vettura era di 15,1 chilowattora/100 chilometri, con ancora 8 chilometri di autonomia elettrica disponibile.
No ansia da ricarica
Con il caricatore da 7,2 chilowatt, si fa il pieno di energia della Mercedes e 300de in meno di 2 ore (da 0 a 100%) e con una comune presa di corrente di rete, la stessa operazione richiede circa cinque ore. Al completamento della carica, il motore elettrico da 90 chilowatt (circa 120 cavalli di potenza) permette di viaggiare fino a una velocità massima di 130 chilometri orari. Abbinato al propulsore 2.0 4 cilindri diesel, Mercedes E300 de complessivamente eroga una potenza di 306 cavalli che assicura un certo dinamismo alla guida mantenendo i consumi ridotti (1,6 l/100 chilometri), merito anche del cambio a 9 marce 9G-Tronic pronto e reattivo.
Missione elettrificazione
La rivoluzione a emissioni zero di Mercedes parte anche da qui. Un processo graduale che porta il nome del marchio EQ (“Electric Intelligence”): oltre dieci miliardi di euro investiti in nuovi prodotti e oltre un miliardo nella produzione di batterie. Un progetto che porterà entro il 2022 l’elettrificazione dell’intera gamma della Stella ed entro il 2025 un aumento delle vendite delle auto elettriche (fino al 15/25% del totale del marchio).
In agenda più di 130 varianti a batteria, tra i modelli a 48 V EQ Boost - i cosiddetti mild hybrid che svolgono la funzione di recupero energia e consentono un risparmio sui consumi oltre che alla riduzione delle emissioni - le vetture ibride plug-in EQ Power, come la E300 de, fino ad arrivare alle pure EQ a trazione elettrica, come la nuova EQC. Il tutto per andare incontro alle sempre più pressanti normative in termini di emissioni medie imposte soprattutto dall'Unione Europea.