ln Giappone le tradizioni sono molto importanti. Anche nell'auto, dove ogni costruttore ha più uno o più modelli di riferimento destinati a non cadere mai nel dimenticatoio. Per Toyota uno di questi è la Supra: prodotta dal 1976 al 2002 in quattro generazioni, la quinta è appena tornata, giusto in tempo per la nuova era Reiwa guidata dal principe della corona Naruhito. Una coupé diventata un'icona negli anni '90 vincendo tre titoli piloti e due costruttori nel Wrc dal 1992 al 1994.
Insieme alla Bmw Z4
Venduta anche nei principali mercati del mondo, compresa l’Italia dove è già ordinabile con un listino a partire da a partire da 67.900 euro, la Supra guadagna ora nel nome la sigla GR per indicare il primo prodotto globale di Toyota Gazoo Racing, braccio sportivo del gruppo. E verrà prodotta in Austria a Graz impiegando lo stesso pianale condiviso con l’ultima Bmw Z4.
L'esemplare da collezione
L’esemplare numero uno della Supra con telaio 20201 (che indica il model year 2020 affiancato dal numero progressivo di produzione) è già stato venduto all’asta per 2,1 milioni di dollari (1,85 milioni di euro), devoluti in beneficenza. Quanto basta e avanza a capire l’importanza del modello anche per i collezionisti che hanno fatto a gara per accaparrarsi l’auto firmata sulla calotta del motore da Akio Toyoda.
I test al Nürburgring
Il presidente della Casa giapponese ha infatti partecipato attivamente allo sviluppo della GR Supra mettendola personalmente alla prova sul circuito del Nürburgring prima di dare il suo consenso alla commercializzazione.
Da zero a cento in 4,3 secondi
Equipaggiata nella versione di lancio con un motore sei cilindri in linea di 3.0 litri da 340 cavalli, associato a un cambio automatico otto marce, la GR Supra impiega 4,3 secondi per toccare i 100 e raggiunge i 250 chilometri orari autolimitati di velocità di punta. Per dare il massimo può contare su equipaggiamenti da racing come il launch control e la modalità di guida Track con Esp parzialmente disattivato. Se comunque non dovesse ancora bastare il prototipo GT4 Concept presentato allo scorso Salone di Ginevra ha già anticipato la versione da gara della giapponese. A volte ritornano.
