Dopo la Formula E, il quartiere romano dell'Eur continua a fungere da laboratorio di mobilità a emissioni zero. Proprio da qui, infatti, a partire dal prossimo giugno verrà lanciato il primo servizio di bike sharing elettrico della Capitale.
Roma città pilota
L'iniziativa rientra nel progetto Elviten (Electrified L-category vehicles integrated into transport and electricity), finanziato da Bruxelles, per una sperimentazione innovativa di bici elettrica condivisa in alcune città pilota europee tra cui Roma.
78 e-bike in tutto il quartiere
In base al programma, in 8 aree del IX Municipio (che comprende appunto il quartiere Eur), verranno installate 78 stazioni di ricarica e parcheggio, denominate e-hub, dove verranno posizionate altrettante bici elettriche che, per circa 12-14 mesi di sperimentazione, potranno essere condivise dai cittadini.
Gli e-hub verranno allestiti prioritariamente nei punti più strategici del quartiere: le fermate Magliana e Laurentina della metro B, i principali centri direzionali (come Eur Castellaccio), in via Acqua Acetosa Ostiense, via Giuseppe Tomasi di Lampedusa, via Andrea Meldola e via del Pianeta Terra.
Obbligo casco e patentino
Il servizio sarà a postazione fissa (obbligatorio riconsegnare i mezzi nelle apposite aree parcheggio) e completamente gestibile tramite app. Per l'intera durata della sperimentazione, il noleggio sarà gratuito ma bisognerà essere muniti di casco mentre chi è sprovvisto di altra licenza di guida dovrà avere anche il patentino (la patente AM obbligatoria per i ciclomotori fino a 50 centimetri cubi di cilindrata e 45 chilometri orari di velocità).