"L'industria dell'auto sta vivendo una transizione tecnologica che plasmerà il futuro di Fca nei prossimi anni. Siamo preparati per affrontare questa fase di transizione. Lo facciamo con fiducia ed esperienza", lo ha dichiarato Mike Manley, ceo di Fiat Chrysler ad Amsterdam durante l'assemblea degli azionisti.
Il come lo spiega subito dopo. Prima di tutto il rafforzamento della partnership con Waymo (la divisione di Google che si occupa di auto robot): aggiungeremo alla flotta esistente di Chrysler Pacifica Hybrid a guida autonoma altre 62mila unità. Sarà poi sviluppata insieme a Bmw un sistema autonomo di livello 3 che verrà adottato sui modelli Maserati.
Nel secondo trimestre del 2019 si inizierà ad allestire lo stabilimento di Toledo negli Stati Uniti per l'avvio della produzione della nuova Jeep Wrangler ibrida plug-in attesa per l'inizio del 2020. La stessa tecnologia ibrida ricaricabile sarà introdotta, come già annunciato anche allo scorso Salone di Ginevra, su Jeep Renegade e Compass. Per quanto riguarda l'elettrico puro, Manley ha confermato l'impegno in particolare per il mercato europeo, dove le normative lasciano ben poche possibilità alternative per rientrare nei stretti limiti sulle emissioni di CO2: 5 miliardi di investimenti e versione elettrica per la 500 in arrivo.
"Nel complesso entro il 2022 offriremo 12 differenti sistemi elettrificati su architetture globali in modo da coprire tutta la gamma con più di 30 modelli a batteria", ha concluso Manley.
La chiave la ricorda il presidente John Elkann: "Siamo pronti a costruire il futuro dell'auto con tecnologie utili e a prezzi accessibili".