ROMA – Ieri allo stadio Tre Fontane nel quartiere EUR, a pochi passi dal circuito cittadino della Formula E, sono scesi in campo per una gara di calcio di beneficenza la Nazionale Piloti di Giancarlo Fisichella e l'AS Roma Legends capitanata dal campione del mondo Francesco Totti.
La partita si è conclusa con il punteggio di 5-5. Tra i piloti della Formula E hanno segnato Felipe Massa della scuderia Venturi Gran Prix e Gary Paffett del team HWA. In squadra presenti il driver primo nella classifica generale di Formula E Antonio Da Costa della Bmw e Andretti Motorsport, Sam Bird della Spark-Audi e vincitore della prima edizione del gran premio Formula E di Roma, Oliver Rowland della Nissan-e.dams e Oliver Turvey della Nio.
"Spettacolo elettrico"
Nell’intervallo del match, Felipe Massa si è soffermato sull’e-Prix di Roma - in programma sabato 13 aprile alle ore 16 - con un pizzico di ottimismo: “Per me è come se giocassi in casa. Il Brasile non ospita la Formula E ma l’Italia per me è come una famiglia. Sono fiducioso per il gran premio, sto migliorando ogni gara e sarebbe fantastico fare almeno un podio. Ci terrei tantissimo a festeggiare con tutti i tifosi”.
Vito Popolizio, ex pilota di Formula 2 e decano della Nazionale Piloti ha detto: “La Formula E è divertente e i circuiti cittadini sono spettacolari. È il futuro, così come l’elettrico. La tecnologia sta facendo passi da gigante. Oggi in venti minuti puoi ricaricare l’auto a batteria mentre rispondi a una email o fai una chiamata. Con il passare del tempo l’attesa diminuirà e le infrastrutture aumenteranno. Bisogna rispettare l’ambiente e la mobilità a zero emissioni è la soluzione corretta”.
Le donazioni raccolte in occasione della partita andranno a Roma Cares – ente benefico del club capitolino che ha l'obiettivo di promuovere educazione e valori nello sport - e l'Associazione Andrea Tudisco Onlus, che aiuta i bambini ad accedere a cure mediche specialistiche.