"Fca non e' mai stata piu' forte e cosi' in salute come oggi. Il bilancio ci consente di fare gli investimenti opportuni e al contempo di remunerare i nostri azionisti con dividendi", è quanto ha affermato il presidente John Elkann di Fiat Chrysler durante l'assemblea degli azionisti.
Assemblea che come già previsto ha nominato il direttore finanziario Richard Palmer come consigliere esecutivo: "Il board ha deciso che la sua nomina è un valore aggiunto per la società. Rafforza il consiglio. Io e Manley siamo soddisfatti", ha dichiarato Elkann.
0,65 euro per azione
Fca torna dopo dieci anni a dare il dividendo: gli azionisti hanno approvato i conti 2018 e la proposta di distribuire 0,65 euro ad azione per un valore complessivo di circa un miliardo di euro.
Il 2018 si è chiuso con un utile operativo (adjusted EBIT) di 7,3 miliardi di euro (+6,3%) con margini del 6,3%. Le vendite hanno toccato le 4,8 milioni di unità con ricavi per più di 115 miliardi (+4%).
"Sono fiducioso che raggiungeremo i target del 2019", ha annunciato il ceo Mike Manley. Che poi è tornato a parlare di Tesla: "L'accordo con la Casa americana è spalmato su più anni", ha dichiarato, rispondendo agli azionisti sull'accordo per comprare i crediti sulle emissioni. Nessuna informazione è stata data sul valore dell'operazione.
E il titolo sale
"Chiuderemo la vendita di Magneti Marelli entro questo trimestre", le parole di Manley. Il controvalore dell'operazione è di circa 6 miliardi di euro e permetterà un dividendo straordinario di 2 miliardi.
Parole che hanno spinto in alto il titolo Fca in Borsa: al momento in cui scriviamo è a 14,23 euro con un +2,4%. In positivo anche Cnh (+1,7%), Ferrari ed Exor (+1,6%).
L'assemblea degli azionisti si è chiusa con un minuto di silenzio in ricordo di Sergio Marchionne, scomparso nel luglio del 2018.