Continua la fuga di cervelli da Tesla verso Apple. Michael Schwekutsch, responsabile dei motori elettrici del costruttore californiano, è passato all'azienda di Cupertino. Si occuperà della direzione del reparto ingegneristico e dello sviluppo dei motori per il progetto Titan, la prima vettura elettrica e autonoma della azienda di Cupertino.
Il nuovo acquisto segue quindi la stessa strada di Doug Field - già responsabile del settore hardware di Apple - passato nel 2013 a Tesla, per poi tornare alla base nell'agosto del 2018. La notizia dell'arrivo di Schwekutsch contrasta con quelle - che si ripetono ciclicamente - che vogliono il Project Titan sul punto di essere chiuso o quantomeno ridimensionato. In febbraio si era sparsa la notizia del possibile allontanamento a partire dal 16 aprile, di circa 200 impiegati, quasi tutti ingegneri, nello sviluppo dell'auto autonoma della Mela dai centri di ricerca e sviluppo californiani di Santa Clara e Sunnyvale.
Pochi chilometri
Rispetto ai concorrenti del settore il marchio della Mela è indietro per quanto riguarda i chilometri percorsi dai suoi prototipi a guida autonoma. Secondo i dati riportati dal dipartimento dei Trasporti della California Apple ha totalizzato 128.337 chilometri di test sulle strade pubbliche californiane nel 2018. Waymo invece ne ha all’attivo quasi 2 milioni solo nello stato di Los Angeles e ha da qualche mese intrapreso il primo servizio di robotaxi a Phoenix in Arizona.
Musk sempre più solo
La fuga dei manager da Tesla sembra essere una pratica diffusa. Secondo i dati riportati dagli investitori tra settembre 2009 e giugno 2018 hanno lasciato l’azienda di auto elettriche ben 69 dirigenti. L’ultimo ad andarsene, prima di Michael Schwekutsch, era stato Deepak Ahuja al tempo direttore finanziario.
David Kudla, ceo della società d’investimenti Mainstay Capital Management, sostiene che il continuo guardarsi intorno dei manager sia un elemento che "la dice lunga sul futuro della compagnia".