Corse gratis in taxi, sui mezzi pubblici, su un'auto a noleggio, in bici, moto o auto condivisa. E' quanto concede il Comune di Torino ai cittadini che decidono di abbandonare l'auto di proprietà. L'iniziativa appena approvata in Giunta si chiama Maas, Mobility as a service, e sarà sperimentata per un anno su un centinaio di abitanti selezionati tramite bando.
I requisiti per i buoni
Per ottenere i buoni del Comune da spendere in sistemi di mobilità sostenibile si considererà, oltre alla rottamazione della vecchia auto e la rinuncia ad acquistarne una nuova, anche il coefficiente di reddito (tramite Isee) o il fatto di vivere in zone dove sono già state programmate restrizioni al mezzo privato.
"Questa iniziativa è un passo avanti per promuovere un diverso approccio per muoversi in città", sottolinea Maria Lapietra, assessore alla mobilità, "l'idea è favorire un maggior utilizzo del trasporto pubblico e in sharing facilitando gli spostamenti delle persone e arrivando a rendere superfluo l'uso esclusivo dell'auto di proprietà".
Piattaforma intermodale
Per il lancio di Maas verrà realizzata un'unica piattaforma tecnologica in modo da permettere l'integrazione tra i diversi modi di spostamento e poter così organizzare l'intero percorso partenza-destinazione (comprensivo delle diverse modalità di trasporto pubbliche e private e delle informazioni in tempo reale su orari e distanze) e il servizio di prenotazione e pagamento del viaggio con un abbinamento mensile o in base all'utilizzo.