Le supercar esercitano da sempre un grande fascino sugli appassionati. I prezzi proibitivi non spaventano. Almeno chi se le può permettere. E non sono pochi: nonostante un calo del 5%, lo scorso anno nel mondo sono state vendute 102mila auto da sogno.
Fenomeno europeo
Con gli Stati Uniti in affanno e una Cina che non contribuisce, almeno in maniera significativa (per ora) ai volumi delle top di gamma (i ricchi cinesi preferiscono le grandi berline alle sportive), è l'Europa l'area dove le supercar crescono di più: 40mila unità e un +19% rispetto al 2017. La quota di mercato è salita a 0,25 punti percentuali, contro lo 0,21% del 2017. I numeri sono dalla parte del gruppo Volkswagen, primo nella categoria delle vetture di lusso: in Europa i tedeschi detengono il 56% dell segmento, grazie agli esemplari esclusivi dei suoi cinque marchi, Audi, Lamborghini, Bentley, Bugatti e Porsche.
Primato Porsche
Quest'ultimo in particolare vanta un primato personale: la 911 è la sportiva più apprezzata in assoluto, con una crescita delle vendite che in Europa è del 63,7% rispetto all'anno precedente, per un totale di 11.377 unità (è prima anche in Italia, con 988 esemplari consegnati, +10% rispetto al 2017 e negli Stati Uniti con 33mila immatricolazioni). L'avanzata del gruppo tedesco nel lusso è merito anche dei risultati di Lamborghini che ora può contare sulla Urus: i proprietari del suv ad alte prestazioni del marchio italiano sono per il 70% nuovi clienti.
Sempre in Europa, Daimler è al secondo posto dopo Volkswagen: Mercedes ha dalla sua le vendite della Amg Gt - concorrente diretta della Porsche 911 - da poco disponibile anche nella versione a quattro porte.
Sogni in Rossa
Ferrari ha chiuso il 2018 nel Vecchio continente in positivo: il Cavallino Rampante - protagonista a Ginevra con la presentazione della F8 Tributo e nelle scorse ore della one-off P 80/C - ha immatricolato 3.400 vetture nuove (+15%) e mantiene il terzo posto nel settore.
Un sogno, quello delle Rosse di Maranello, che non sembra tramontare mai.