L'azienda alimentare italiana Plasmon - fondata a Milano nel 1902 - è pronta a passare nuovamente di mano. La multinazionale americana Kraft Heinz – conosciuta per maionese e ketchup - che ne detiene le quote potrebbe cedere la storica società, famosa per i biscotti per l'infanzia, per un importo superiore ai 700 milioni di euro. Un futuro che potrebbe intrecciarsi con il mondo dell'auto.
Auto di salvataggio
Tra i vari fondi di private equity - attività finanziarie di investitori che rilevano quote di una società –interessati è stato fatto anche il nome di Investindustrial, il gruppo di Andrea Bonomi, imprenditore newyorkese ma di chiare origini italiane, con esperienze sia nel settore alimentare che in quello delle quattro ruote.
Bonomi - che ha in gestione attività e patrimoni per circa 6 miliardi di euro - dopo aver investito su Aston Martin, attraverso Investindustrial è tornato a scommettere nel settore automobilistico rilevando il pacchetto di maggioranza di un altro costruttore britannico, la Morgan Motor Company che produce artigianalmente auto sportive nello storico stabilimento di Malvern.
Cinque anni tormentati
Kraft Heinz avrebbe già avviato l'operazione, affidando l’incarico alla banca d'affari statunitense Jp Morgan. L’azienda, che nel 2015 nacque dalla fusione tra Kraft Foods ed Heinz, da circa un mese ha archiviato un bilancio molto deludente.
Tra le cause, le svalutazioni di alcuni sub brand per circa 14 miliardi di euro, costato caro ai due azionisti di maggioranza: la holding Berkshire Hathaway di Warren Buffett, soprannominato "l'oracolo di Omaha" e considerato il più grande value investor di sempre, e la brasiliana 3G Capital (che detiene, tra gli altri, la catena Burger King).