È arrivata la Tesla Model Y. Durante un evento trasmesso live online un Elon Musk apparso particolarmente frizzante ha presentato al pubblico il nuovo crossover compatto il cui debutto sul mercato è previsto per l'autunno del 2020.
4 versioni
La Model Y - che condivide il 75% delle parti con la Model 3 - verrà prodotta in 4 differenti versioni: Standard Range, Long Range, Dual Motor AWD e Performance. La prima ad arrivare in strada sarà la Long Range a trazione posteriore con autonomia di 482 chilometri e un prezzo, negli Usa, di 47mila dollari. Il motore elettrico garantisce una accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 23,5 secondi e una velocità massima di 240 all'ora.
Nel 2021 arriverà invece avere la Standard, in grado di percorrere 370 chilometri con una ricarica e dal costo di circa 39mila dollari. Su tutte le versioni - con un sovrapprezzo di 3mila dollari - è disponibile la configurazione a sette posti.
Comoda e moderna
All'interno la Model Y dispone di un tetto panoramico in vetro e sedili alti che danno la sensazione di molto spazio a disposizione. L'auto - come la Model 3 - non ha bisogno di chiavi ma si può gestire attraverso la app sullo smartphone. Tutti i controlli sono disponibili attraverso uno schermo touch da 15 pollici e la vettura è connessa con la Tesla Mobile App che consente un controllo quasi completo del mezzo anche da remoto.
A parte si potranno avere anche altre funzionalità come l'Autopilot (3mila dollari) e il Full Self Driving Capability che consente di viaggiare in modalità driverless anche in città grazie a un software in grado di riconoscere semafori e stop.
Ordinazioni al via
La Model Y verrà prodotta a Fremont sulla stessa linea che oggi sforna la Model 3. Sul sito di Tesla è già possibile effettuare le prenotazioni della Long Range. Per mettersi in lista è necessario un deposito (rimborsabile) di 2.500 dollari.
Anche la Model Y, come accaduto con altri modelli della Casa californiana, ha già subito rinvii e ritardi. La produzione, infatti, sarebbe dovuta partire a novembre 2019, ma lo stesso Musk aveva poi confermato di aver dato il via libera a partire dal 2020.
La storia sul palco
Nel corso della presentazione in California Musk ha ricordato che Tesla toccherà entro pochi mesi il traguardo del milione di vetture prodotte. La sua introduzione è iniziata facendo arrivare sul palco tutte le vetture del marchio fin qui costruite, incluso il camion Semi.
Il manager ha ricordato come solo pochi anni fa le vetture elettriche sembrassero poco più di un sogno. Un sogno che è poi diventato realtà. Musk ha anche aggiornato il pubblico sulla realizzazione della Gigafactory in Cina che dovrebbe essere completata entro la fine del 2019.