WOLFSBURG - Un anno di successo. Le parole sono di Herbert Diess, numero uno del gruppo Volkswagen. “Ora però dobbiamo raddoppiare gli sforzi per continuare nel processo di trasformazione che abbiamo iniziato”.
In totale – ha annunciato Diess in apertura dell'annuale conferenza di bilancio a Wolfsburg - sono state vendute 10,8 milioni di veicoli (+0,9%) con un fatturato di 235,8 miliardi (+2,7%) e un profitto operativo di 17,1 miliardi (+0,4%). L’Europa è il primo mercato con 4,4 milioni di unità vendute (+1,2%), seguita dalla Cina con 4,2 milioni e una crescita dello 0,5%. Continua il calo in Nord America con meno di 1 milione di unità (-2%) mentre salgono le vendite in Sud America con 0,59 milioni e un +13,1%.
Le stime per il 2019
Le previsioni per il 2019 in corso, in termini di risultati finanziari, sono di un incremento del fatturato del 5% e un margine operativo tra il 6,5 e il 7,5%.
I numeri marchio per marchio
Per il marchio Volkswagen il fatturato è cresciuto del 6,8% e ha raggiunto 84,6 miliardi di euro, con un profitto operativo di 3,2 miliardi. Il margine è del 3,8%: era al 4,2% lo scorso anno, la discesa è legata in particolare alle difficoltà inerenti al passaggio al nuovo ciclo di omologazione WLTP. Le conseguenze dello scandalo sul diesel contribuiscono ancora negativamente ai conti con 1,9 miliardi.
Per Audi (i numeri comprendono anche i risultati di Ducati e Lamborghini che nel gruppo sono ricondotti al marchio di Ingolstadt) il fatturato è invece di 59,2 miliardi (59,8 nel 2017), il profitto operativo chiude il 2018 a 4,7 miliardi (5,1 nel 2017) con un margine del 7,9%. Valori in discesa anche in questo caso legati al passaggio al ciclo WLTP. Le conseguenze del cosiddetto dieselgate pesano nel bilancio Audi per 1,2 miliardi.
Skoda ha annunciato un fatturato che cresce del 4,4% a 17,3 miliardi ma scende il profitto operativo del 14,6% a 1,4 miliardi per gli effetti negativi del cambio, della transazione verso il nuovo ciclo di omologazione Wltp e gli alti costi relativi allo sviluppo di nuovi prodotti. In calo – ma sempre con un valore molto al di sopra della media del settore – anche il margine che dal 9,7% del 2017 arriva all’8% del 2018.
Bene Seat: le vendite hanno prodotto 10,2 miliardi con una crescita del 3,1% rispetto all’anno precedente. Profitti operativi a 254 milioni che rappresentano un nuovo record per la Casa spagnola. Il margine è al 2,5%.
Positivo anche il bilancio di Porsche: fatturato in crescita del 9,2% a 23,7 miliardi e profitto operativo a 4,1 miliardi (+2,7%) e margini al 17,4%.
Meno bene Bentley con numeri in negativo su tutte le voci: calo del fatturato del 16% a 1,5 miliardi, profitto operativo negativo a -288 milioni. I motivi secondo il gruppo Volkswagen sarebbero riconducibili al ritardo nel lancio della nuova Continental GT e nella ristrutturazione del fondo pensione.