GINEVRA - Al salone svizzero dell'auto Citroën presenta la minicar elettrica Ami One, due posti e 100 chilometri di autonomia. La vettura ha una forma quasi cubica: 2.5 metri di lunghezza, 1.5 di larghezza e altezza. Le dimensioni contenute sono studiate per un utilizzo urbano, così come la velocità massima, 45 chilometri orari. Ami One promette agilità e maneggevolezza da record, con un angolo di sterzata che si avvicina a quello dei ciclomotori.
Gestita via app
Il piccolo elettromotore assicura un'autonomia di 100 chilometri. La batteria si ricarica totalmente in circa 2 ore con una normale presa domestica. Ami One nasce digitalizzata e connessa. Ogni sua funzione può essere gestita anche in remoto attraverso una app per smartphone (dall'acquisto, all’apertura delle portiere fino a tutti i servizi di bordo). Dal cellulare sarà anche possibile cercarne una disponibile in sharing e affittarla.
Il display centrale ha un accesso intuitivo e può fungere anche da schermo riflesso del proprio dispositivo elettronico, smartphone o tablet. La funzione Charging Pass consente di trovare le stazioni di servizio più vicine, il dispositivo Trip Planner permette una navigazione intelligente offrendo tutte le informazioni di viabilità in tempo reale.
Design simmetrico
Esternamente Ami One è caratterizzata da un design simmetrico, che non si discosta molto dal nuovo stile voluto dal suo creatore Alexandre Malva che ha poi lasciato Citroën per Daimler. Sulle portiere sono ben visibili i tipici airbump, le protezioni laterali già viste sulla C4 Cactus. I colori della livrea sono arancione e nero lucido con inserti blu scuro.